Dominio, passione, velocità, talento, campione. Solo alcune parole per descrivere Markus Reiterberger (alpha Racing-Van Zon-BMW) ed il suo 2018 nel Campionato Europeo Superstock 1000, ora che lascia il Circuit de Nevers Magny-Cours da campione. Ha conquistato il titolo all’ultimo Round della stagione, ma ha mostrato in pista per quale motivo ha ottenuto la corona, con un gran passo e dominio. 

Proveniente da Trostberg, Germania, Reiterberger ha iniziato a correre nel 2007 nella Red Bull Rookies Cup con scarsi risultati. La sua prima vittoria è arrivata nel 2009, nella Yamaha Cup, e si è laureato campione di quella serie la stagione successiva. Passando all’IDM (Campionato Superbike tedesco) e al Campionato Europeo Superstock 100 ha trovato la sua strada e ha fatto progressi in entrambe le serie. 

 

Ha vinto il titolo IDM ed è tornato nel Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, affrontando il Round di apertura a MotorLand Aragon con molta sicurezza. Grazie ai cinque anni di esperienza in questo paddock, il 24enne conosceva i circuiti ed era l’uomo da battere. 

 

Il tracciato a nord della Spagna ad aprile è stato teatro della sua prima vittoria, ha tagliato il traguardo con oltre due secondi di vantaggio sugli inseguitori dopo aver preso il comando della gara al nono giro. È stato protagonista di una battaglia per difendere la pole position ma è riuscito a portarsi in testa e piegare i suoi rivali lungo i 5 chilometri di pista. Ma non c’era tempo per riposare, il paddock ha viaggiato subito verso il TT Circuit Assen per il Round olandese MOTUL ed il tedesco si è ripetuto. 

 

Ancora in pole position, nessuno ha insidiato Reiterberger in gara e ha vinto la seconda gara della stagione con più di cinque secondi di margine sugli avversari. La classifica lo vedeva in testa con dieci punti in più di tutti, aveva iniziato a volare con la sua BMW S 1000 RR.

Ma il terzo Round ad Imola è stato complicato per Reiterberger. Il circuito tortuoso e tecnico non è stato favorevole al tedesco, che ha chiuso la gara in quinta posizione, lasciando l’Italia con un vantaggio ridotto a cinque punti. 

 

Tornato davanti a tutti in Gran Bretagna sul veloce e fluido circuito di Donington Park, Reiterberger ha dominato, passando sotto la bandiera a scacchi con quattro secondi di vantaggio sugli inseguitori, dopo essere partito dalla pole position. È stata un’altra vittoria di forza, con un comando che è andato dal via al traguardo e che ha permesso a Reiterberger di riprendere l’egemonia del campionato. Questo successo è stato importante per fargli riacquistare fiducia, ma non tutto è andato secondo i piani. All’Automotodrom Brno la pioggia ha iniziato a cadere pochi minuti prima che si spegnesse il semaforo e lui non era preparato. Nonostante ciò, è riuscito a chiudere in quarta posizione, restando fuori dal podio; ma non ha perso il comando della classifica e si è diretto a Misano con un punto di vantaggio. 

In Italia abbiamo assistito al ritorno del campione: Reiterberger ha messo un’ipoteca sul titolo, conquistando la quarta vittoria della stagione che gli ha permesso di incrementare il vantaggio fino a 14 punti. Questo gli ha dato l’occasione di conquistare il titolo alla gare che sarebbe stata disputata dopo la pausa estiva. 

Dopo nove settimane di stop era arrivato il momento di tornare in pista, ha avuto la prima occasione di vincere il titolo in Portogallo. In passato il tedesco ha avuto difficoltà a Portimao e non è stato diverso due settimane fa. Non è riuscito a sentirsi a suo agio sulla BMW S 1000RR e non è andato oltre la terza posizione. Il tedesco è stato protagonista di una grande lotta a fine gara, ma non era il momento di vincere e questo significava giocarsi tutto in Francia.

A Magny-Cours, ultimo appuntamento del 2018, è stato autore di una guida autorevole e determinata, che gli ha permesso di conquistare la corona europea. È il Re della STK1000, la sua stagione sarà difficile da dimenticare!

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